sulla soglia dell'imago
2021
Installazione interattiva
videoproiettore, pc, kinect
Discontinuità
2019
Installazione interattiva
Sistema di ripresa video, sfera irregolare di specchi, piattaforma rotante 40x40x40)
Inerme
2020
Performance
Como, 1996
La ricerca dell’artista indaga il possibile ampliamento delle mappe cognitive nell’essere umano.
È possibile pensare diversamente da come pensiamo? È possibile cambiare prospettiva d’indagine? I meccanismi di ragionamento sono costituiti da una rete di nodi concettuali che possono essere ampliati e con essi, si ampliano le nostre possibilità ragionamento.
Una prospettiva pragmatica che indaga quali sono i limiti del nostro pensare e pensarci.
Mediante l’ausilio metodico di performance e installazioni interattive si tenta di rendere partecipe e attore attivo lo spettatore emancipandolo dalla logica di spettatore passivo.
Dunque, non solo lo si rende un tassello fondamentale per la realizzazione dell’opera, ma esso stesso diviene laparte più fondamentale del meccanismo di produzione creativa. Uno strumento attraverso cui l’opera “passa” per realizzarsi.
Un indagine genealogica che diviene ricerca di antropologica sociale.
Forza attiva di emancipazione e cambiamento, dove la ricerca diventa etica-ethos-cambiamento del proprio pensiero e del proprio comportamento.
Installazioni come strumenti messi a disposizione, fruibilidall’individuo come scivolo verso una nuova concezione di “sé” e di “sé nel mondo”.